La struttura

Evoluzione e trasformazione sono le parole che al meglio descrivono il momento storico di chef Alessandro e Roberta, che, certamente, in movimento come ora non lo sono stati mai.

La struttura

Evoluzione e trasformazione sono le parole che al meglio descrivono il momento storico di chef Alessandro e Roberta, che, certamente, in movimento come ora non lo sono stati mai.

Il Movimento

Evoluzione e trasformazione sono le parole che al meglio descrivono il momento storico di chef Alessandro e Roberta, che, certamente, in movimento come ora non lo sono stati mai. Una ‘casa’ nuova, spazi disegnati per accogliere un progetto venturo, sinergie emergenti tra attività che si evolvono, ispirazioni mutate che derivano da certezze lontane, sistemi che si accordano incasellando tutto esattamente dove, sebbene “nuovo”, doveva arrivare da tempo.

Il Movimento

Evoluzione e trasformazione sono le parole che al meglio descrivono il momento storico di chef Alessandro e Roberta, che, certamente, in movimento come ora non lo sono stati mai. Una ‘casa’ nuova, spazi disegnati per accogliere un progetto venturo, sinergie emergenti tra attività che si evolvono, ispirazioni mutate che derivano da certezze lontane, sistemi che si accordano incasellando tutto esattamente dove, sebbene “nuovo”, doveva arrivare da tempo.

L’architettura

"Siamo forti della convinzione che la qualità non sia un concetto derogabile nel rendere il proprio servizio a un ospite." E anche gli spazi disegnati per accogliere non possono esimersi dal rigore nell’assicurare benessere e comfort. L’edificio si snoda su livelli diversi, che si congiungono, nel tema del movimento, accompagnando l’ospite attraverso lievi dislivelli o piccole scale. Sono giochi di prospettiva, con la luce o i materiali. Tutto ci conduce in un percorso, ad esplorare e scoprire angoli, pieghe, incisioni. Il ristorante ospita, il cortile accoglie, la cantina intrattiene, le camere infine, abbracciano: sono tappe di un percorso ideale, attraverso il quale i padroni di casa sognano di farvi scivolare tra i meandri della loro storia.

L’architettura

"Siamo forti della convinzione che la qualità non sia un concetto derogabile nel rendere il proprio servizio a un ospite." E anche gli spazi disegnati per accogliere non possono esimersi dal rigore nell’assicurare benessere e comfort. L’edificio si snoda su livelli diversi, che si congiungono, nel tema del movimento, accompagnando l’ospite attraverso lievi dislivelli o piccole scale. Sono giochi di prospettiva, con la luce o i materiali. Tutto ci conduce in un percorso, ad esplorare e scoprire angoli, pieghe, incisioni. Il ristorante ospita, il cortile accoglie, la cantina intrattiene, le camere infine, abbracciano: sono tappe di un percorso ideale, attraverso il quale i padroni di casa sognano di farvi scivolare tra i meandri della loro storia.

IL CANTIERE

La pietra lavica è dominante in tema di materiali. La troviamo al naturale nella volta a botte della cantina, dove ogni pezzo s’incastra con l’altro, quasi a volerci ricordare il movimento della colata. La scorgiamo nella sala del ristorante, rigata da incisioni che ne variano le nuances, tracciando percorsi sempre nuovi. La percepiamo in cucina per ritrovarla nella camera dedicata alla città del vulcano. "Non vi sveliamo tutti i ‘movimenti’ che troverete da Sapio, vi anticipiamo solo che sono fatti di acqua, pietra e legno, che scorrono, scivolano e illudono. Vi invitiamo a cercarli e scoprirne voi stessi il senso."

IL CANTIERE

La pietra lavica è dominante in tema di materiali. La troviamo al naturale nella volta a botte della cantina, dove ogni pezzo s’incastra con l’altro, quasi a volerci ricordare il movimento della colata. La scorgiamo nella sala del ristorante, rigata da incisioni che ne variano le nuances, tracciando percorsi sempre nuovi. La percepiamo in cucina per ritrovarla nella camera dedicata alla città del vulcano. "Non vi sveliamo tutti i ‘movimenti’ che troverete da Sapio, vi anticipiamo solo che sono fatti di acqua, pietra e legno, che scorrono, scivolano e illudono. Vi invitiamo a cercarli e scoprirne voi stessi il senso."